giovedì 11 febbraio 2010

Surfing Usa...and California...



Eccoci qua!! Il tempo è tiranno, la palpebra è calante ma vi avevo promesso un post di aggiornamento e provero' a scriverlo a questa tarda ora della notte. Ma sarà breve ma poi mi rifarò nel weekend.
Era tanto che pensavo di farmi un piccolo viaggio durante questo mio soggiorno americano. Una delle mete che avevo scelto era Los Angeles, California...la terra dei Beach Boys, del surf, del cinema di Hollywood, di Pamela Anderson e del governatore Swazzenegher (o come cavolo si scrive). In più c'era un altro valido motivo: andare a trovare Filippo (o se preferite Pipazzo) e la sua deliziosa moglie Emily, due carissimi amici che vivono li. Questa coppia è in dolce attesa e quindi per Natale non sono venuti in Italia e per un po' avranno grosse difficoltà a viaggiare nello Stato degli scandali sessuali e dei trans. Per cui mi sembrava una bella cosa, dal lato umano, oltre che da quello del sightseeing, andare nella città degli angeli. Con Filippo poi c'e' una gran bella amicizia, scoppiata in maniera bizzara dopo il liceo, e cresciuta durante l'università grazie ai tanti interessi in comune e alla voglia di Coast to Coast e road trip across the USA. Con Pipazzo ne abbiamo combinate davvero di tutti i colori: dalla gita della maturità a Parigi con il Daviddi, la Toni e Ferlaino (ancora i ravanelli gridano vendetta), alle mitiche zingarate per gli europei in Olanda (con Testagnuda, i rolling papers e Marchino e le riprese del Tg5), in Portogallo (con il portopop di Blase e il vino verde)..per poi passare ai fantastici viaggi con Stex dal lancio selvaggio dei beads nella Big Easy, al roadtrip a Corbin per mangiare il primo pollo fritto da KFC negli States, ai MahiTahi e alle torte alla Macadamia Nuts con il Maestro alle Hawaii..fino alle mille chiacchierate nel divano di Union Square sulla nostra vita e i nostri destini..così simili, così diversi, così sempre speciali anche nelle cose ordinarie.
Per cui alla fine ho comprato il biglietto e mercoledi' scorso sono partito per L.A.. Ho preso la navetta alla PMU e sono arrivato a Indianapolis...da lì mi sono imbarcato per Chicago, dove avevo il volo di coincidenza per Los Angeles.
Il viaggio devo dire è stato davvero lungo. Oltre 5 ore nei sedili della SouthWest, sgranocchiando noccioline al miele, ritz ripieni al formaggio e caffè aromatizzato alla nocciola. Alle 3.30 pm finalmente il volo atterra sulla pista e fuori il sole brilla e risplende...penso subito alle canzoni dei Beach Boys e mi viene voglia di mettermi il costume e le espadrillas. La temperature è 56 gradi, ben diversa dai 25 di Indianapolis!!!Ma so già che il bel tempo sarà per poco perchè le previsioni del tempo hanno messo tanta pioggia (che sfiga!!)...scappare dalla neve per la pioggia, è comunque un risultato..e mi voglio godere questa splendida giornata, come direbbe Jovanotti.
Pipazzo mi passa a prendere con la sua macchina "color Lazio", come la chiama lui...è la stessa della gita da Seattle a New York (quella delle foto di Twin Picks) ma Stex c'e' la targa questa volta: e sul plate c'e' scritto Pipazzo. Sono strafelici di rivederlo e caricata la mia valigetta ce ne scappiamo a Santa Monica. I due "postini" abitano lì, sulla decima strada: se volete mandargli una cartolina chiedete a Pippo l'indirizzo visto che non lo ha ancora mandato a nessuno!! L'appartamento è davvero carino e pieno di quadri e oggetti che richiamano i nostri viaggi e il Bel Paese. Emily sta benone, la pancia si vede molto bene, ma la ragazza si tiene in forma! E per continuare il workout decidiamo di andare a fare due passi verso Santa Monica Boulevard. Il sole sta calando e voglio fare qualche foto, quelle che vedete in questo post.....adesso godetevi questi panorami...il seguito del racconto ve lo lascio a domani..Morfeo mi chiama!!

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