giovedì 24 dicembre 2009

Una vigilia multietnica



Il 24 si sa è il giorno della vigilia di Natale. Noi l'abbiamo passata in un modo sicuramente diverso rispetto agli anni passati. Sveglia presto e con tutta la banda siamo andati a Downtown Baltimore per fare un giro al porto. Il porto è famoso per ospitare uno dei piu' grandi acquari del mondo e per la bellezza delle strutture e dei piccoli centri commerciali che si affacciano sull'acqua della baia di Baltimore.
Il tempo era bellissimo e il sole dava all'Inner Harbor una luce particolare. Dopo un giro al porto, ci siamo diretti verso lo stadio del Baseball degli Orioles: il field era completamente coperto di neve e sono sicuro che gli orioles, gli uccellini che danno il nome a questa squadra della Major League, si divertivano da pazzi su quel manto. A pranzo abbiamo fatto mangiare alle donne i famossimi crab cake, le polpette di granchio, specialità della cucina locale. Noi il solito pollo e hamburger..ma poi ci siamo rifatti con una mega fetta di cheesecake alla solita Factory, casualmente presente al porto. Dopo pranzo siamo tornati a casa seguendo le indicazioni del navigatore...e non ci crederete ma il mio senso dell'orientamento funziona meglio delle indicazioni della voce della signorina polacca robottizzata: infatti, questo l'ho scoperto dopo, era inserito il comando di evitare il traffico per cui lei mi mandava in tutte le stradine di campagna che mi portavano tutte le volte a triplicare il tempo di percorrenza...il giorno prima poi con il traffico per tornare dal Dulles airporto (3 ore!!) stavo uscendo pazzo!! Arrivati a casa siamo andati a fare un giro al Mall: mammma si è fatta finalmente i capelli e con Frank, Laura e Chiara siamo andati in giro per i tre piani di questo grande centro commerciale. Poi di corsa a casa a cambiarsi e via alla cena della vigilia a casa della mamma di France. Un'atmosfera multietnica ci aspettava a Towsono: eravamo 22 persone di diverse nazionalità: italiani, americani, tedeschi, messicani, guatemalensi, più tutti i meticci di turno...anche la cucina risentiva delle influenze delle diverse culture culinarie. Era infatti una cena dove ognuno portava qualcosa e tutto veniva poi sapientemente portato in tavola da Francesco (con tanto di slendido grembiule bianco)e da Maria Rosa. Una bellissima atmosfera: tutti assieme attorno a una tavola addobbata con piccoli babbo natalini e fiori. C'era Luciana, con Sara e Jose Antonio, poi Marco, il fratello di France con tutta la familia, John, Jay con la nuova compagnia e tanta altra gente.
Per il cibo? Chiaremente il pesce lo faceva da padrone: cozze, gamberetti al guazzetto, spaghetti alle acciughe, baccalà...per la mia contentezza e delle mie narici. Ma poi formaggi, spaghetti matriciana, maiale alla guatemala e per finire...un panettone ricoperto da una crema di zabaione, arricchita con panna montata! Una delizia..ne ho mangiate quasi 3 fette, con Cicia che mi guradava malissimo...in compenso Frank ha anche crretto il caffè con la crea...che goduria! France vogliamo la ricetta!! A mezzanotte, baci e auguri in italiano, tedesco, americano e spagolo...

Nessun commento:

Posta un commento