sabato 30 gennaio 2010

A crazy funny opera

Il sabato comincia con lo shopping! Eh sì dopo le avventure tra i negozi e le strisciate di carte di credito di New York sentivo proprio il bisogno di riaffacciarmi in qualche centro commerciale per vedere cosa proponevano i brand e magari comprare qualcosa per far definitivamente strabordare le mie valigie. Lo shopping è uno dei miei passatempi preferiti e da troppo tempo non mi ci dilettavo..se escludiamo quello per i libri dei corsi qui a Purdue. In più avevo una buona scusa: un buono da 25 dollari che scadeva proprio oggi da Abercrombie per cui non volevo buttarlo. Sono andato così a Tippcanoe Mall con Shavonne e Lisa! Loro fungevano da consulenti di immagine mentre io mi provavo camicie e magliette nei diversi negozi del Mall. Dopo aver girellato per A&F mi sono fermato da Hollister e poi da Macy, ma non ho trovato tantissime cose anche se i saldi erano davvero invitanti. Invitanti come i profumi del cibo di Panera, luogo dove ci siamo fermati per pranzo. In particolare da segnalare la zuppa cheddar e broccoli servita invece che nella scodella di coccio, in una scodella di pane che poi viene spezzata per fare la scarpetta. A pranzo abbiamo parlato del prossimo viaggio in Italia di Shavonne e Lisa: eh sì sono proprio convinte a fare un giro nel Bel Paese e io sono molto contento che vengano a trovarmi tra Siena e Roma. Le ho aiutate a tirare giù un itinerario di massima e penso che saranno in Toscana intorno al 12 di agosto..così voi lettori che avete letto le mie avventure qui a Purdue, potrete finalmente conoscere alcuni dei pesonaggi del mio romanzo di vita americana..No mi dispiace Ed per quest'anno non ce la fa a venire..è in tour con Lady gaga e la Kentucky Orchestra :) Anyway dopo lo shopping mi sono fatto portare a Beering e ho studiato per 4 ore in attesa dell'evento della serata: lo spettacolo dell'Opera. In realtà non si trattava della classica opera ma di una revisione assolutissimaemnte divertente e a tratti irriverente dei classici di Verdi, Puccini, Bizet, Mozart. Io sono andato con Arthur e Xyang ma avevamo posti diversi; quando sono andato a cercare il mio una hostess mi ha detto che il mio posto non era agibile perche' davanti agli speaker per cui l'organizzazione per scusarsi dell'inconvenienti mi aveva spostato...indovinate un po'...in quarta fila..proprio davanti al palco...e anche davanti alla presidentessa Cordova, la rettora di Purdue. Uahhuuu addirittura piu' importante di Cordova..chissà chi avrà pensato che ero...un bischero! direbbe Pipazzo. Quello sempre, per fortuna. Lo spettacolo è stato strafico. Diviso in tre atti, sotto regia inglese, con coreografie curate da un collaboratore di Madonna...E' difficile spiegare cosa seccedeva perchè sembrava così tutto strano e allo steso tempo armonico, che vi rimando al sito Internet ufficiale...ma vi allego un video del pezzo finale del primo atto: O sole Mio!!! A proposito di sole...finalmente quello oggi si è visto e qui le giornate sono lunghe..tramonta dopo le 18.30. Dopo lo show siamo andati a mangiare un hamburger da Five Guys e poi Arthur se n'è andato a casa. Io e Xyang no, siamo andati a bere in due bar molto divertenti, pieni di ventunenni dal bicchiere e dall'ormone facile!! Un'esperienza anche quella..C'e' voluto mezzora per ordinare una birra e poi ci siamo messi a sentire la musica e osservare la fauna locale. I ragazzi qui vestono proprio male, mentre le ragazze si tengono un po' di piu..ma in confronto all'Italia pare d'essere in palestra o alla casa dello studente nelle domeniche invernali. Dopo Jakes abbiamo fatto tappa da Brothers, una catena di pub nata a Madison dove Xyang ha studiato per il suo corso di undergraduate. Lì abbiamo optato per un rum e coke (qui il cubra libre non sanno cosa sia, visti i rapporti con Castro) e poi siamo andati a casa. E' tardi e ora me ne vado a letto...domani mattina mi aspetta la classica mattinata skype della domenica!!

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